Oggi la Luna si trova in Leone e durante il suo transito forma solo aspetti positivi. Con la Luna Crescente in questo segno ci sentiamo più forti ed energici. Probabilmente stanno iniziando ad attivarsi in noi delle risorse per far fronte a queste giornate.

I transiti impegnativi rimangono, ossia le quadrature tra Chirone e Lilith e i Nodi Lunari, che, a mio avviso, assieme alla potente Eclissi del 10.01 (la durata d’azione di un’Eclissi di quel tipo è di almeno 6 mesi), sono gli aspetti che hanno attivato la situazione in cui ci troviamo.

In ogni caso questa sera avremo un ingresso planetario degno di nota, Venere in Gemelli. Si tratta infatti finalmente del terzo pianeta in un segno d’aria. Può essere quindi che Venere, durante il suo transito (fino ad inizio agosto), ci regali maggiore serenità.

Molti diranno “Sì, ma che me ne faccio di questo transito adesso, se non posso uscire e quindi non posso incontrare nessuno?”. Ho pensato quindi a un’attività da “quarantena”, che però ci può aiutare a valorizzare la sua simbologia. Venere, come tutti sappiamo, è il pianeta dell’amore, perciò, trovandosi ora nei Gemelli, viene privilegiato l’aspetto comunicativo della sentimentalità.

Qualche giorno fa pensavo a come questi tempi lenti ci stiano riportando a uno stile di vita quasi ottocentesco, tecnologie e media a parte. E che cosa faceva la gente quando aveva così tanto tempo? Scriveva un sacco di lettere. Proprio a fine Settecento abbiamo la nascita dei romanzi epistolari infatti.

Ho pensato che ognuno di noi ha nascosti nel cassetto (o nell’armadio? 🤔) una serie di incontri che, per varie vicende, non sono decollati. Non mi riferisco agli incontri tragici, ma alle cotte che tutti ci siamo presi per qualcuno a cui non abbiamo trovato il coraggio di dichiararci, o a qualcuno che è passato troppo velocemente per potersi soffermare.

Bene, con Venere in Gemelli, è giunto il momento di scrivergli/le una lettera! Se poi la vorremo spedire, questa è una scelta personale, ma intanto avremo regalato un po’ di romanticismo anche a noi stessi. E quanto ne abbiamo bisogno ora!

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