In questi giorni circola in rete il link di un’applicazione che permette di sintonizzarsi con le radio di tutto il mondo. Ieri sera è stato molto divertente passare dai ritmi andini, alla salsa cubana, passando per la musica country, andando ad ascoltare dall’altra parte del globo le melodie su cui danzano i dervisci.

È stato un bel passatempo in una serata così particolare. Però di una cosa mi sono accorta, che, tutte le volte che sentivo parlare qualcuno (anche nelle lingue che non conoscevo, si capiva dal tono della voce) di una minaccia oscura e inquietante, cambiavo frequenza.

Tutto è energia attorno a noi e tutto ha una sua frequenza. Quando decidiamo di stare nella paura, ecco che abbassiamo la vibrazione e rischiamo di stare intrappolati in quell’emozione, diventando cupi, chiusi e in difesa, mentre le stesse difese del nostro organismo si abbassano (è scientificamente dimostrato).

Non dico che sia semplice, ma la vibrazione si può cambiare! Si può scegliere di spostarsi su una frequenza diversa, esattamente come si fa con la radio.

La paura ha una sua funzione nel momento in cui il pericolo è già presente, perché attiva delle risposte necessarie all’autoconservazione, ma spalmata lungo l’arco di un lungo periodo é deleteria per il sistema nervoso.

Ho fatto questo lungo prologo per dire che questa sera la Luna, in Sagittario, andrà in quadratura a Nettuno in Pesci, pianeta legato alla dimensione emozionale, così difficile da gestire adesso. Non lasciamo quindi che un’emozione ci intrappoli, ma mettiamo in atto tutte le risorse per poter reagire.

Immagine via Unsplash

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