Il Sole questo pomeriggio si sposta in Toro. Il primo segno fisso di terra é contraddistinto da un’energia femminile, che rende i nati in questo periodo piuttosto stabili e pazienti. Siamo ormai lontani dall’energia focosa e impulsiva dell’Ariete.
Come i germogli crescono con costanza nei terreni primaverili, anche noi siamo invitati ad affidarci alla calma e alla perseveranza per poter veder sbocciare i nostri progetti e le nostre idee. E la pazienza appunto è una virtù che dobbiamo sviluppare in questo periodo.
A metà mattina avremo anche una bella congiunzione tra la Luna e Nettuno in Pesci. Questo aspetto e il transito del Sole ci mettono in armonia con la natura, rendendoci più contemplativi e ricettivi.
Ricordo lontanamente (gli amanti della filosofia non me ne vogliano) che Platone indicò la funzione della Bellezza come salvifica per il genere umano. In queste giornate penso spesso a questo concetto e a come Madre Natura, così rigogliosa attorno a noi, ci stia aiutando in questo difficile passaggio.
Questa è una giornata per riconnetterci all’idea di Bello e per ritornare a dare valore a ciò che veramente conta, cioè al nostro pianeta, manifestazione del divino nella nostra realtà.
Foto: cascatella presso Erbelathori (NU), Selvaggio Verde
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