È già da qualche settimana che sento un grande allarmismo rispetto a nuovi sistemi di controllo, che, effettivamente, se fossero veramente obbligatori sarebbero inquietanti. Ma mi rendo conto anche di moltissime proiezioni da parte di individui, gruppi non meglio identificati ed esperti che non fanno altro che contraddirsi tra di loro. Penso siano in molti a notare la stessa cosa.

Viene da chiedersi se, prima di questo momento di reclusione forzata, siamo mai stati veramente liberi. Una risposta ce la può dare Plutone, che proprio oggi inizia il suo moto retrogrado.

Il mito e l’archetipo astrologico di Plutone

Plutone, nella mitologia greca e romana, è il Signore degli Inferi. Molti conosceranno il mito di Proserpina, che venne appunto rapita perché ne divenisse la sposa. Plutone in Astrologia rappresenta tutto ciò che è oscuro, che temiamo e che quindi esercita un potere su di noi. Esso può indicare forme di controllo e paure che non possiamo far altro che affrontare, se non passandoci attraverso. I transiti più impegnativi di Plutone hanno infatti un alto potenziale trasformativo.

Plutone nelle diverse epoche storiche e la sua influenza

Plutone in Acquario (1778-1798): questo segno é governato da Urano, il pianeta della rivoluzione. Fu un’epoca anarchica, contraddistinta da grandi “ribellioni collettive”, come la Guerra d’Indipendenza Americana e la Rivoluzione Francese, non a caso una fase di quest’ultima viene chiamata proprio Terrore. Il potere in questo caso venne esercitato dal popolo, che si macchiò di diverse atrocità.

Plutone in Pesci (1798-1823): il segno dei Pesci, governato da Nettuno, è contraddistinto da una certa passività. “Il popolo è lo stesso ovunque. Quando gli indori le catene, non odia il vincolo” sono le parole di Napoleone Bonaparte, il generale tiranno che portò scompiglio in tutta Europa con numerose azioni militari.

Plutone in Ariete (1823-1853): il governatore dell’Ariete è Marte, il dio della guerra. Questo fu un periodo di repressioni, esercitate per lo più sugli inermi, sfruttando il vantaggio di strumenti bellici più sofisticati. In Italia avremo le repressioni dei moti nel Mezzogiorno e la Primavera dei Popoli.

Plutone in Toro (1853-1884): il segno del Toro è da sempre un indicatore di stabilità e abbondanza. Ma, a una fase di maggiore stabilità economica e ricchezza per alcuni, corrispose un periodo di miseria per molti, costretti a emigrare verso nuove terre e a essere sottoposti a svilenti procedure di selezione. Sono gli anni della Grande Emigrazione.

Plutone in Gemelli (1884-1914): i Gemelli sono retti da Mercurio, il pianeta della comunicazione. Fu un’epoca di grande fermento intellettuale, durante la quale le conquiste in ambito scientifico-culturale diedero grande impulso a ricerche etnografiche, che in parte giustificarono il colonialismo spietato di quegli anni.

Plutone in Cancro (1914-1937): il Cancro, nella sua simbologia, fa riferimento al concetto di famiglia e maternità. In questa fase, a seguito della I Guerra Mondiale, nascono i grandi totalitarismi del Novecento. Il patriottismo diventa tribalismo. Il ruolo della donna cambia: è necessario garantire alla nazione una ricca progenie, per prepararsi ad affrontare in gran numero i futuri conflitti.

Plutone in Leone (1937-1958): questa posizione di Plutone distorce la caratteristica regalità del Leone, trasformandolo in tirannia violenta. Sono gli anni della minaccia nazista e fascista, che portano gravi repressioni, violenza e distruzione a livello mondiale. In seguito all’impiego della bomba nucleare cambiano gli assetti internazionali e anche nel Dopoguerra permane il timore di un conflitto nucleare.

Plutone in Vergine (1958-1972): la Vergine è un segno da sempre associato all’idea di controllo. Questi sono gli anni in cui nasce il concetto di Guerra Fredda, dopo la costruzione del Muro di Berlino. Si sviluppano in questo periodo sistemi di sorveglianza, che sottopongono molti cittadini, in diverse parti del mondo, allo stretto monitoraggio da parte dei servizi segreti. Nasce la Strategia della tensione.

Plutone in Bilancia (1972-1984): la Bilancia, governata da Venere, è associata alla femminilità. Questo è un periodo di lotte e di conquiste per quel che riguarda i diritti femminili, che vengono riconosciuti solo dopo essere stati a lungo ostacolati da organizzazioni e strutture come la Chiesa, lo Stato e la famiglia. È anche l’epoca del “libero amore”, che avrà un triste epilogo con la diffusione del virus dell’HIV.

Plutone in Scorpione (1984-1995): in questo segno Plutone si trova esaltato in tutta la sua potenza. Nel nostro paese si assiste a vere e proprie stragi, che portano all’eliminazione sistematica di tutti quei cittadini che si oppongono alle organizzazioni mafiose. Sono anche gli anni della Guerra del Golfo, un conflitto combattuto principalmente per l’appropriazione delle riserve di petrolio del Kuwait.

Plutone in Sagittario (1995-2008): il Sagittario è il segno associato alla spiritualità. Nell’apparente normalità di un mondo sempre più globalizzato si consumano terribili scontri di matrice etnico-religiosa nei Balcani e dopo i fatti dell’11 settembre 2001 vengono invocate guerre sante. Gli attentati di natura religiosa si moltiplicano e la repressione di questi viene usata come scusa per l’invasione di nuovi territori.

Plutone in Capricorno (2008-2024): questo segno é associato ai concetti di risparmio e previdenza. Dopo la grande crisi economica del 2008 appare sempre più forte il potere della finanza e delle strutture che la regolano. Il capitalismo di sorveglianza si fa sempre più strada, mentre i popoli europei e non solo iniziano ad affidarsi a figure politiche autoritarie, che danno la parvenza di poter risolvere le molte problematiche con fermezza.

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