In questa giornata primaverile il Sole va in congiunzione a Urano nel segno del Toro. Si tratta di un transito che capita una volta all’anno e che quindi va preso come un piccolo segno rispetto alla direzione in cui ci stiamo muovendo.

Spesso ho scritto di Urano come il pianeta dell’innovazione e della rivoluzione. In questo momento esso si trova nel Toro, un segno legato alla terra, alle radici e anche, se vogliamo, alla tradizione. Apparentemente Urano e il Toro sembrano avere poco da condividere dal punto di vista simbolico, ma invece non è così, perché comprendere le loro interrelazioni significa comprendere la qualità del momento.

C’è una grande aria di cambiamento ora, ma si tratta di una rivoluzione a partire dal suolo su cui poggiamo. Dobbiamo reinventarci un nuovo modo di vivere, una nuova sostenibilità, una nuova modalità con cui entrare in relazione con la natura che ci circonda.

Certo, sullo sfondo ci sono delle ombre, questo è innegabile. Ma che ci facciano da monito queste ombre e non da spauracchio, che ci aiutino a comprendere quale è la strada e invece verso dove non ci interessa avventurarci.

In serata la Luna in Gemelli congiunge Venere, rendendo più dolce l’ultima parte della giornata.

Dipinto: “Promenade”, 2019, Fabrizio Spadini

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