Oggi la congiunzione Saturno-Plutone, di cui stiamo parlando da tempo, sarà esatta a 22° del Capricorno. L’ aspetto permarrà fino al prossimo 24.01. Che cosa rappresenta questa configurazione in termini pratici? Innanzitutto caos. Abbiamo infatti già notato che le prime settimane del 2020 sono state contraddistinte da una successione di eventi inaspettati. Plutone in astrologia rappresenta il potere e chi lo detiene, la sua posizione in Capricorno fa richiamo al capitalismo sfrenato e a una mentalità basata sulla sopraffazione e sul profitto a ogni costo. Saturno invece è un pianeta che lavora per sottrazione, infatti ovunque si trovi (nella carta natale) depriva di qualcosa, ma taglia anche tanti rami secchi. Questa congiunzione quindi ai miei occhi è legata alla fine di una forma di potere. Solitamente le congiunzioni Saturno-Plutone sono legate a grandi cambiamenti a livello collettivo. Giorni fa mi è stato chiesto quando questo aspetto fosse avvenuto l’ultima volta nel segno del Capricorno. Il periodo coincide esattamente con gli anni della Riforma Protestante (1517-1518), quando un monaco causò, con le sue idee rivoluzionarie, una scissione storica. Quel che è interessante notare è che gli effetti di queste congiunzioni hanno un impatto anche una volta terminate, proprio perché la loro funzione è di “dare il la” a dei processi. Come gli eventi si svilupperanno però dipende interamente da noi. A livello personale questo transito può portare la sensazione della fine di un periodo, di un modo di essere, o anche di emozioni. Quel che é certo è che a questa fase seguirà una rinascita.

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