La prima Luna Piena dell’anno viene chiamata “Luna del Lupo”, una denominazione che ha origine dalla tradizione dei Nativi Americani, ma che alcune fonti attribuiscono anche agli Anglosassoni. Il termine fa rimando agli insistenti ululati dei lupi nei primi mesi dell’anno, durante la stagione degli accoppiamenti e nel periodo più rigido, quando gli approvvigionamenti diminuiscono.

Eclissi di Luna Piena in Cancro

L’Eclissi di Luna Piena avverrà a 20° del segno del Cancro. Le Eclissi sono sempre state interpretate come fenomeni infausti in antichità, in realtà ogni anno ne avvengono almeno tre (tra lunari e solari) senza che si registrino particolari turbolenze. Quest’anno le Eclissi saranno sei, ecco perché il 2020 è considerato un anno dall’alto potenziale trasformativo. Chi ha il Sole o altri pianeti attorno ai 20° dei segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno) ne sarà maggiormente influenzato. Quindi grosso modo chi è nato a cavallo tra la seconda e la terza decade di Ariete (6-15 Aprile), Cancro (6-15 Luglio), Bilancia (6-15 Ottobre) e Capricorno (6-15 Gennaio). Chi invece potrebbe trarre vantaggio dal transito attuale saranno i: Toro (6-15 Maggio), Vergine (6-15 Settembre), Scorpione (6-15 Novembre) e Pesci (6-15 Marzo).
L’Eclissi di Luna Piena in Cancro potrebbe comportare un po’ di tensioni, irritabilità e ansia nelle giornate immediatamente precedenti e successive al fenomeno. Alcuni fatti potrebbero destare preoccupazioni anche a livello globale, ciò che conta quindi è imparare a centrarsi e a radicarsi.

Rituale

L’ altare si può allestire in bianco (colore associato alla Luna, che è anche il pianeta governatore del Cancro) e marrone (associato a Saturno, il governatore della stagione del Capricorno), quindi adornatelo con la presenza di candele in queste tonalità e di minerali quali il quarzo bianco, la pietra di luna, il cristallo di rocca, l’aragonite, l’agata marrone (l’ideale però è la chiastolite, per il suo particolare significato). Si possono sprigionare essenze come la lavanda, la mirra e il comune incenso, queste ultime due associate a Saturno.
Dopo aver invocato i quattro elementi si possono fare alcune di queste attività:

  • trovare radicamento con una meditazione apposita, perché in queste giornate così intense è facile perdere la centratura. A mio avviso le migliori meditazioni di questo tipo sono quelle di Starhawk, ma sicuramente ne esistono diverse e ugualmente valide in rete.
  • chi di voi possiede un mazzo di tarocchi può consultarli nel seguente modo: scegliete quattro carte dal mazzo degli arcani minori. La prima vi indicherà come trovare radicamento, la seconda vi mostrerà a cosa dovrete rivolgere l’attenzione durante questa Eclissi, la terza da che ambito della vostra vita sarà necessario prendersi una pausa e la quarta in che modo potete prestare servizio adesso.
  • staccare dalla quotidianità, quando possibile, con un bagno caldo. Se l’accavallarsi di notizie degli ultimi giorni vi crea un po’ d’ansia, non seguite notiziari allarmisti e fatevi magari raccontare le notizie da qualcuno di fidato e sufficientemente obiettivo. Piuttosto, se volete rendervi veramente utili, fate una donazione ai tanti enti che si occupano di preservazione dell’ambiente (per gli incendi in Australia ad esempio: Wires Wildlife Rescue).

Buona trasformazione! 🙏💫

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