Questa mattina, alle 8.41, abbiamo avuto una Luna Nuova in Cancro. Quel che ha reso questo Novilunio interessante è stata la sua vicinanza con il Solstizio d’Estate (avvenuto ieri alle 23.44) e l’Eclisse anulare di Sole che l’ha accompagnato.
Leggo molti articoli che inneggiano all’inizio di una nuova era, a un rinnovamento. Tutto questo mi risuona, perché l’Eclisse è avvenuta proprio in un cosiddetto grado cardinale, a 0° Cancro. Pertanto la sensazione di essere pronti ad abbracciare un nuovo capitolo della nostra esistenza accomuna molti di noi in questo momento.
Quel che però mi pare opportuno notare, visto che l’Astrologia parla chiaro in tal senso, è che stiamo trattando di un’Eclisse e quindi di un fenomeno estremamente potente. Pertanto più che di una svolta, qui dobbiamo intendere proprio un reset totale, con tutto quello che comporterà questo mutamento.
Per fare un parallelismo, lo stesso fenomeno allo stesso grado del Cancro è avvenuto il 21 giugno 2001, l’Eclisse che ha segnato una svolta nel nostro mondo e che per tanti versi ha fatto sì che non si potesse tornare più indietro allo stile di vita precedente. Pensiamo solo all’impatto potente che i mesi successivi hanno avuto sul nostro inconscio e a quanto il mondo ha subito mutamenti e nuovi assetti da quel momento.
Non intendo infondere paure rispetto a questo evento astronomico, ma semplicemente mi chiedo se siamo veramente pronti ad affrontare questa potente rivoluzione. Quel che è certo è che un’inversione di rotta è necessaria ora più che mai. Il nostro pianeta ce lo chiede a gran voce: troppe crisi di diverso tipo si stanno incrociando.
“We are a civilisation isolated in the middle of the universe. Space is our ocean and Earth is our boat. Our only boat”
“Siamo una civilizzazione isolata nel bel mezzo dell’universo. Lo spazio è il nostro oceano e la Terra è la nostra barca. La nostra unica barca”
Con queste parole Greta Thunberg conclude un podcast – pubblicato proprio ieri – in cui con estrema lucidità analizza la situazione attuale del pianeta. Se ci pensiamo bene, questo reset deve partire proprio da noi.
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