Luna delle Foglie

Il primo Plenilunio del mese di ottobre – ce ne sarà infatti un secondo il 31 – fa riferimento, come è bene intuibile, alla stagione autunnale. Troviamo un’associazione con il colore rossiccio del foliage anche nella nomenclatura Luna del Sangue, ma è più probabile che questo nome derivi dall’attività di caccia. Un’altra denominazione di questa Luna Piena è infatti, nella tradizione dei nativi americani, Hunter’s Moon, cioè Luna del Cacciatore. Infine, questo è il Plenilunio più vicino all’Equinozio, pertanto si fregia anche del titolo di Luna del Raccolto, che invece usualmente viene attribuito alla Luna Piena di settembre.

Plenilunio in Ariete

Alle 23.04 di giovedì 1 ottobre avremo una Luna Piena in Ariete. Il momento è particolarmente fruttuoso per chi é nato a cavallo tra la prima e la seconda decade di: Gemelli (29 Maggio – 8 Giugno), Leone (29 Luglio – 8 Agosto), Sagittario (29 Novembre – 8 Dicembre) e Acquario (29 Gennaio – 8 Febbraio). Un po’ di irritabilità potrebbe essere riscontrata da chi è nato a cavallo tra la prima e la seconda decade di: Cancro (29 Giugno – 7 Luglio), Bilancia (29 Settembre – 8 Ottobre), Capricorno (29 Dicembre – 7 Gennaio) e Ariete (29 Marzo – 8 Aprile). Il Plenilunio in Ariete, segno associato all’energia guerresca di Marte, ricorda in un qualche modo l’archetipo del Cacciatore della Hunter’s Moon. L’ elemento che governa questa fase lunare è il fuoco, inteso sia come forza distruttrice, sia come energia purificatrice. 

Rituale

L’ altare si può allestire in rosso (colore associato a Marte, il governatore dell’Ariete), con la presenza di candele di questa tonalità e di minerali quali l’agata e il diaspro rossi, la corniola e il granato. Si possono sprigionare essenze e accendere incensi al profumo di cannella, chiodi di garofano e origano. Dopo aver invocato i quattro elementi, si possono fare alcune di queste attività:


– iniziare con una meditazione associata al terzo chakra, Manipura;


– svolgere esercizi che permettano all’energia del plesso solare di riequilibrarsi, come l’esercizio yoga di respirazione Kapalabhati;


– trovare un modo di esprimere le forti emozioni di questi giorni con attività fisica, o creando, oppure esternando direttamente e chiaramente i nostri sentimenti; 

– cogliere i consigli suggeriti da Starhawk nel suo ultimo articolo “Lessons from Fire and Smoke”: iniziare a manifestare il cambiamento non solo con il pensiero, ma anche con azioni concrete, per contribuire in modo attivo e fiducioso alla costruzione di qualcosa di nuovo.

Buon rituale di Luna Piena 🌕♈

Immagine: Kenzie Adams

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