Questa mattina alle 7.11 Saturno è tornato diretto nel segno del Capricorno. Era dall’11.05 che il Signore degli Anelli aveva invertito la direzione del suo moto.
Il moto diretto di un pianeta permette sempre a qualche energia di sbloccarsi. Ora che Saturno può tornare a percorrere i gradi finali del Capricorno, dovremmo riuscire a osservare più chiaramente alcune questioni legate all’uso che facciamo del nostro tempo.
Se i quattro mesi passati ci sono sembrati inconsistenti dal punto di vista organizzativo, probabilmente è perché dovevamo riconciliare il tempo esterno, quello di un mondo che è tornato alla velocità pre lockdown, ai nostri tempi interiori, che risentono in una qualche misura di tutti gli eventi di questo 2020.
Oggi possiamo anche iniziare a tirare le somme rispetto al nostro stato emotivo. È stata un’estate così dilatata nei tempi, rispetto alla percezione normale, che quasi non ci siamo accorti del suo passaggio. E ora ci ritroviamo come atterrati in un autunno dai soliti ritmi. La sensazione di spaesamento è molto comune.
Ho avuto modo di parlare con diverse persone in merito a quello che stiamo percependo adesso. La sensazione più comune che ho registrato è quella di dover rimettere a posto i cocci di un vaso rotto, senza sapere bene come fare. Eppure all’esterno non si lascia trapelare nulla!
C’è a livello collettivo un meccanismo di negazione rispetto a questo 2020. I due prossimi mesi invece ci faranno rielaborare tutto, costi quel che costi. Infatti sarà bene approcciarsi con accettazione e apertura rispetto a questo “caldo” autunno.
Continuo a credere che questo 2020, nonostante il lutto, la fatica, le problematiche di diverso tipo, sia stato fondamentale per aprire gli occhi. Scrivo questo con il massimo rispetto per chi ha sofferto e si è visto crollare il mondo addosso (per le più diverse tematiche), ma è stato veramente un anno che è servito da seduta di psicoterapia collettiva.
Oggi chiediamoci che cosa abbiamo capito in questi quattro mesi. Dove va veramente la pena di rivolgere i nostri sforzi?
Immagine: Saturno e la sua luna Titano, NASA
Veramente… in questi giorni ricapitolo sopratutto questi ultimi 3mesi esplosivi e sofferti, più che il lockdown che a me in certo modo ha donato speranza e ne avevo bisogno che il mondo si fermasi. Invece questi ultimi mesi mi giustamente ero arrivata alla frase con cui chiudi questo post:
Dove va veramente la pena di rivolgere i nostri sforzi?
Forse è una domanda dinamica. Non è necessario darsi una risposta subito. Tante situazioni devono ancora radicarsi, quindi potremmo aspettare che le cose facciano il loro corso e nel frattempo darci più tempo. Un abbraccio